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Nadia Battocletti, la trentina volante ci fa un regalo enorme: il record dei 5000 dopo 27 anni

La trentina volante ci regale un altro sogno. La fantastica Nadia Battocletti, trentina di Cles, alla Diamond di Londra, ha segnato il nuovo record italiano dei 5000, caduto dopo 27 anni. Lo aveva stabilito Roberta Brunet, altra mitica atleta che arrivava da Aosta,

il 16 agosto 1996 a Colonia in 14'44"50. Ora Nadia ha riscritto la storia dei 5 chilometri in pista, fermando il cronometro a 14'41"30. Cinque secondo in meno che a Tokyo 2021. Insomma robe da donne di montagna, solide come l'acciaio. Con questa cavalcata grandiosa la donna del cross, della pista, del ritmo entusiasmante di gara, ha anche staccato due ticket. per i mondiali di Budapest e per le Olimpiadi 2024 a Parigi. 

Ma in mezzo a tante buone cose che arrivano dagli atleti italiani, cosa dice in più il record della Battocletti centrato con la maglia rossa del suo sponsor? Dice una cosa importante, e cioè che l'atletica italiana sta rinascendo in ogni suo aspetto, ormai da alcuni anni. Il clima è cambiato, se cade un crono dopo 27 anni come quello della Brunet che nel '96 poi conquistò il bronzo olimpico, vuol dire che il lavoro che si fa è corale e centrato.

Ad allenare Nadia è il papà Giuliano. Un binomio eccellente, sottotraccia, fatto di lavoro e umiltà, senza ricerca dei riflettori. Che dobbiamo solo ringraziare.

Foto: Grana/Fidal

 

 

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