ASOLO & GIRO. Rivoluzione nella viabilità e all'Ulss: ecco la guida. E Moser annuncia: «Qua vince un passista»
- Pubblicato Martedì, 17 Maggio 2016 07:12
(Gz) Una “rivoluzione” in città e nelle aree comunali di Asolo per l’arrivo dell’11. tappa Modena-Asolo del Giro d’Italia di mercoledì 18 maggio 2016. Il centro storico di Asolo
e le relative strade di accesso, tutti i “foresti”, compreso il Forestuzzo, verranno chiusi a partire dalle 6 di mercoledì 18 maggio.
Sarà consentito l’accesso al centro storico di Asolo fino alle 14 ai residenti, ai lavoratori e a coloro che si recheranno all’Ulss n. 8 esclusivamente dal Foresto di Pagnano e dal Foresto del Casonetto. L’accesso al centro storico da via Forestuzzo non sarà possibile in quanto all’inizio di questa via, dalle 5 del mattino, verranno installate diverse strutture a cura degli organizzatori del Giro.
Il centro di Casella d’Asolo e tutte le strade attigue, comprese le strade della zona artigianale dietro al parcheggio “Ca’ Vescovo”, resteranno chiuse a partire dalle 5. L’intero tratto comunale di viale Tiziano e il tratto provinciale di via Schiavonesca Marosticana saranno occupato da stand, attrezzature dell’organizzazione del Giro d’Italia e automezzi della Rai a partire dalle 5 del 18 maggio 2016, lo stesso vale per quanto riguarda il park “Ca’ Vescovo”, via A. Volta, via E. Fermi, via Malipiero. Le strade lungo le quali si articolerà la corsa verranno chiuse alle 14, a meno che non risultino già chiuse da prima. Pertanto mercoledì 18 maggio le scuole medie e le scuole elementari di Asolo non terranno lezione. Per i cittadini avvisi di eventuali modifiche nelle bacheche comunali e all’albo. Per informazioni, chiarimenti su orari e viabilità e per segnalare particolari esigenze indifferibili di persone malate, occorre rivolgersi per tempo e negli orari d’ufficio al centralino della polizia locale di Asolo, tel. 0423 950044.
Intanto arriva un'autorevole previsione sulla tappa asolana. Ospite in città, Francesco Moser ha detto la sua sul tracciato dell'ultima parte di tappa: «E’ stata allungata ma so che si tratta di un tracciato nervoso, con colli e colline da scalare. Per questo penso che non sia un arrivo per velocisti e nemmeno per il gruppo». Nel finale infatti i tecnici di Rcs, oltre al Mostacin, hanno inserito anche la salita di Monfumo e Castelcucco e poi l’arrivo a Casella d’Asolo. «Sarà un arrivo per passisti - ha spiegato, in pieno accordo, Simone Fraccaro, ex prof e compagno di squadra di Moser -, sul Mostacin tanti velocisti si staccheranno. Poi attenzione alla discesa molto stretta e tecnica. Per me non arriverà più di una quarantina di corridori».
Francesco Moser, il ciclista italiano più vittorioso di sempre, è arrivato ad Asolo a presentare l’arrivo della tappa del Giro e il suo libro “Ho osato vincere”. «Dobbiamo lavorare di più per avere più società ciclistiche a livello giovanile» ha detto alla platea. Poi Moser si è soffermato soprattutto con i giovanissimi ciclisti dell’Uc Asolana e della TermoPiave di Cavaso del Tomba: «Per avere un domani dei campioni ma non solo, servirebbero più società sportive. Questo significa mettere in sella tanti ragazzini soprattutto per farli giocare e divertire». Il riferimento è anche alla stessa carriera del campione trentino, salito in sella a 18 anni: «Ho cominciato per caso con la bici dei miei fratelli ed alla prima gara sono andato subito in fuga…». Dopo la Modena Asolo, 229 km, si parte da Noale. Dopo aver attraversato provincia e diocesi di Treviso i girini arrivano a Bibione. Da lì inizia poi il girone infernale del Nordest che creerà i presupposti per vincere il Giro.
Mobilitata anche l'Ulss 8 asolana per l’arrivo del Giro d’Italia. Più ambulanze e variazioni di orari. Per quanto concerne le ambulanze il Suem 118 di Crespano me avrà una a disposizione ad Asolo per l’assistenza agli operai che monteranno le strutture ed una in più in servizio nella sede di Crespano. Inoltre a nord del col Mostacin in comune di Monfumo è stata predisposta la piazzola d’atterraggio dell’elisoccorso. Nella sede asolana dell'Ulss 8, in via Forestuzzo, ci saranno modifiche di orario per gli utenti. Le misure si rendono necessarie in quanto risulta che la principale via di accesso alla sede resterà totalmente chiusa, sin dal tratto iniziale, dalle 5 di mercoledì 18 maggio, anche per l’installazione di una serie di strutture che dovrebbero impedire anche il transito pedonale. Resterà chiuso pure il centro di Casella d’Asolo dalle 5 alle 23 e il centro storico dalle 6 alle 14. È assicurata una limitata possibilità di accesso alla sede di Asolo dell'Ulss 8., per i dipendenti e gli utenti, dal Foresto di Pagnano e dal Foresto del Casonetto, e ciò solo fino alle ore 14. Importanti limitazioni di accesso e l’intuibile grosso flusso di pubblico che assisterà all’arrivo della tappa rende opportuna la chiusura della sede dell’Ulss 8, fatti salvi limitati servizi da mantenere attivi a livello ridotto. Pertanto, tutte le attività sanitarie, sociosanitarie e amministrative erogate nella sede di Asolo sono sospese. Uniche eccezioni saranno rappresentate dalla portineria che sarà presidiata sino alle 13.30, dall’ufficio protocollo che sarà aperto sino alle 13, dal punto prelievi che sarà aperto sino alle 9, nonché dallo sportello anagrafe e Cup, anche per l’accettazione amministrativa, aperto sino alle 12.00. Quindi tutti gli uffici della sede di Asolo resteranno chiusi per tutta la giornata, fatti salvi i locali della portineria, del protocollo, del punto prelievi e dello sportello anagrafe Cup.
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