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Bassano Montegrappa anno 74, la classicissima che propone i futuri campioni. Istruzioni per l'uso

Bassano Montegrappa anno 74, la classicissima che propone i futuri campioni. Istruzioni per l'uso

Scatta l'edizione numero 74 della Bassano Montegrappa, storica classicissima per under 23. Una gara scolpita nel tempo, che ha visto passare, e spesso vincere, tutti i più grandi ciclisti, da Bartali in poi.

Un anno fa gara dominata da Ciccone poi vincitore di una tappa al Giro quest'anno.

“Veloce Club Bassano 1892 e Bassano Montegrappa - dice il presidente di Veloce Club Bassano 1892 Michele Cavalera, nel passato ottimo ciclista di categoria e oggi nel mondo delle bici, oltre che come dirigente, anche come imprenditore - sono due realtà che dicono tutto sulla storia del nostro ciclismo. Giovani ciclisti con tanta voglia di affrontare sfide importanti passano da questa competizione per costruirsi una carriera da professionisti. Così fu per campioni come Bartali, Cottur, Bertoglio, Gotti, Simoni, Cunego e Aru. 80 sono i chilometri in pianura per poi affrontare i 27 chilometri di salita con arrivo ai 1775 metri di Cima Grappa”. La corsa ciclistica nazionale è dedicata a due personaggi molto importati del Veloce Club Bassano 1892: Pasqualino Tellatin, indimenticato presidente, e Luigi Zanata, per oltre 40 anni colonna portante del Club di via Piave. Come da tradizione, il vincitore della gara porrà una corona d’alloro al sacrario che raccoglie le vittime della Grande Guerra, accompagnato dall’Inno di Mameli.

La corsa inizia da piazza Libertà, nel core di Bassano, domenica 24 luglio alle 10. Circa 200 gli atleti in gara. In città, informa il municipio, dalle 6 alle 10.30 vietata la sosta con rimozione coatta dei veicoli in via Marinali, nel tratto compreso tra Piazza libertà e Piazzetta Poste e dalle 6 alle ore 12.30 in viale delle Fosse nel parcheggio antistante l’ex ospedale. Tra le 10 e le 12 sospensione della circolazione stradale durante il passaggio dei concorrenti, in: piazza Libertà, via Matteotti, via Gamba, via Ferracina, via Schiavonetti, via Mure del Bastion, via Verci, piazzale Cadorna, viale de Gasperi (con il via ufficiale), via Chini, viale XI Febbraio (inizio circuito), via Cereria, via Ca’ Dolfin, via Colombo, via Capitelvecchio, via Ca’ Rezzonico, via Parolini, p.le Trento, via Remondini, via Brocchi, v.le XI Febbraio, via Parolini, p.le Trento, viale delle Fosse, viale Venezia, viale Montegrappa, via Ca’ Cornaro per Romano d’Ezzelino; poi la scalata della statale Cadorna fino a Cima Grappa.

Foto: Ciccone sulla Cima nel 2015

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