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Bertizzolo, ragazzina terribile: ora è record mondiale

Bertizzolo, ragazzina terribile: ora è record mondiale

E' stata una performance storica. Grazie anche alla campionessa d’Europa junior su strada del Team Wilier Breganze Sofia Bertizzolo

(bassanese ma residente a Borso del Grappa) il quartetto azzurro dell’inseguimento a squadre su pista ha strapazzato le rivali polacche nella finale europea di Atene valevole per la medaglia d’oro e ha conquistato il nuovo record del mondo della specialità, portandolo a 4’33”463, abbassando il precedente record detenuto dal trenino britannico dall’agosto 2013 di 4’36”147.

Una Bertizzolo pimpante e decisiva nell’azione del quartetto italiano con Marta Cavalli, Rachele Barbieri ed Elisa Balsamo. Aggressivo già dalle qualificazioni, nella finalissima contro la Polonia non ha mostrato flessioni e ha puntato con successo alla medaglia d’oro. La stessa Bertizzolo aveva già dato segnali importanti nell’inseguimento individuale, sfiorando per un inezia il bronzo e chiudendo in quinta posizione finale.

La rassegna europea greca è positiva per Sofia Bertizzolo regala in casa Team Wilier Breganze, come traspare dall’analisi tecnica di Davide Casarotto, ex professionista ed attuale primo tecnico della formazione vicentina: “La sua prestazione e di tutto il quartetto è stata superlativa. Arrivare ad abbassare in maniera netta il record mondiale detenuto da una formazione importante e di alta scuola della pista come la Gran Bretagna la dice davvero lunga sulla prestazione e sulla forza sprigionata dalle nostre azzurre. Da parte nostra sapevamo che la Bertizzolo era partita con la nazionale azzurra con una condizione davvero buona".

Nella foto, Casarotto e Bertizzolo al tempo della vittoria europea

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