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DeGasperi, buona la prima a Rossano. La spunta lo 'svizzero' Cecchin /Foto

DeGasperi, buona la prima a Rossano. La spunta lo 'svizzero' Cecchin /Foto

Buona la prima del De Gasperi a Rossano Veneto. Lo spostamento dello storico traguardo da Bassano a Rossano (pare per regolamenti eccessivamente

penalizzanti relativi agli striscioni pubblicitari nella città del Grappa, non dovuti comunque all'amministrazione in carica), con una gara impreziosita da tre salite della Rosina e dal circuito finale, tutto rossanese, di tre chilometri prima del traguardo, si è dimostrato azzeccato.

Il Comune ora amministrato da Morena Martini, ancora una volta, si è dimostrato "filo ciclismo" e ha vissuto una bella giornata di sport con la classica del 2 giugno, che vive fin dal lontano 1955.

E' stato il feltrino Alberto Cecchin, alfiere della squadra svizzera Roth Skoda, a vincere la 61. edizione del Trofeo Alcide De Gasperi, gara ciclistica internazionale per dilettanti Under 23 ed Elite che è scattata da Trento e che è giunta a Rossano Veneto dopo 175 chilometri. Cecchin ha conquistato il titolo allo sprint battendo sotto il traguardo Lorenzo Rota dell’Unieuro Wilier Trevigiani, mentre a una quindicina di secondi è giunto Davide Ballerini (anche lui Trevigiani) che è salito sul terzo gradino del podio. A un minuto tutto il gruppo.

La cronaca della corsa

La gara scatta alle 13 in punto da Povo, appena sopra Trento, con 185 atleti ai blocchi di partenza, un vero record per la manifestazione organizzata dall’Us Angarano di Bassano e dall’Us Aurora di Trento. Dopo appena 6 km, all’altezza di Pergine, un gruppetto di circa 20 atleti prova già l’allungo raggiungendo un vantaggio di una decina di secondi, ma il gruppo inseguitore non molla e riassorbe i fuggitivi in breve tempo. Alla prima salita, quella di Sella di Vignola, iniziano i primi abbandoni mentre al quindicesimo chilometro la Trevigiani inizia a imporre l’andatura, con un quartetto di testa composto da Agostini, Ballerini, Pedretti e Tomio. I magnifici quattro vanno d’amore e d’accordo e iniziano ad accumulare un discreto vantaggio sul gruppone che dopo una cinquantina di km sale a 2’15” e a Primolano supera i tre minuti.

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Ma gli inseguitori non mollano e a Carpanè assottigliano lo svantaggio, con Zanon (Vc Breganze) che al km 75 tenta l’allungo per andare a riprendere i fuggitivi. A Solagna escono dal gruppo anche Scerbo della Gavardo, Gandin della Marchiol e Miquel dell’Amical che si aggiungono a Zanon all’inseguimento del quartetto di testa. L’avventura dei due gruppetti in fuga dura fino alla salita della Rosina dove la corsa si ricompatta e dove altri dodici corridori tentano l’allungo sfruttando il breve strappo sulle colline di Marostica. Da lì in poi la corsa viene presa in mano da Rota che tenta di sorprendere Cecchin prendendogli una ventina di secondi di vantaggio e il gruppo si sgrana.

Nei giri in centro a Rossano i due si danno battaglia e alla fine lo "svizzero" ha più benzina del suo avversario tagliando per primo il traguardo. Per Cecchin si tratta della terza vittoria quest’anno (le prime due un Svizzera), ma questa è di sicuro di gran lunga la più importante. Passista veloce, dalle spiccate doti atletiche, Alberto Cecchin è entrato quest’anno nella formazione elvetica guidata dall’ex professionista Mauro Gianetti. Dopo l’esperienza italo giapponese al Team Nippo nel 2013 e quella tutta italiana al Team Marchiol in questa stagione corre per una squadra Continental che è attrezzata per fare molto bene. Soprattutto anche perché, va sottolineato, il Team Roth costituisce una sorta di vivaio della Lampre Merida.

ORDINE D'ARRIVO

1. Alberto Cecchin (Roth Skoda)
2. Lorenzo Rota (Unieuro Wilier Trevigiani)
3. Davide Ballerini (Unieuro Wilier Trevigiani) a 34"
4. Gianluca Milani (Zalf Euromobil Désirée Fior)
5. Leonardo Basso (Selle Italia Cieffe Ursus) a 35"
6. Stefano Nardelli (Unieuro Wilier Trevigiani)
7. Daniel Pearson (Zalf Euromobil Désirée Fior) a 36"
8. Giacomo Zilio (Zalf Euromobil Désirée Fior) a 1'00"
9. Simone Consonni (Team Colpack) a 1'30"
10. Marco Gaggia (Zalf Euromobil Désirée Fior) a 1'31"

 

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