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GIRO D'ITALIA. Crono delle bollicine Treviso-Valdobbiadene, istruzioni per l'uso

GIRO D'ITALIA. Crono delle bollicine Treviso-Valdobbiadene, istruzioni per l'uso

Crono di 59.4 km da Treviso a Valdobbiadene, sabato 23 maggio, fra le colline delle bollicine del Prosecco: è la tappa che potrebbe dare un volto quasi definitivo alla classifica,

con Uran e Porte che puntano a recuperare, ma con lo stesso Contador in vena di "vendetta" sul roseo Aru.

Il tracciato è diviso in due: i primi 30 km pianeggianti, con passaggio a Ponte della Priula, Susegana e Conegliano. A Bagnolo iniziano le difficoltà, con la salita a San Pietro di Feletto (Gpm), la successiva discesa, il transito a Farra di Soligo e Col San Martino, un'ulteriore ascesa con un tratto all'8% a Guia, due km ancora di discesa e, dopo 500 metri in falsopiano, l'arrivo a Valdobbiadene. Prima partenza alle 12.15; la maglia rosa si prevede che taglierà il traguardo intorno alle 17.15.

Giornata di disagi per gli automobilisti. La chiusura del percorso di gara sull'intera Pontebbana tra Treviso e Conegliano e la via del Prosecco vedrà traffico chiuso alle auto tra le 10 e le 17,30. Non sarà possibile dunque circolare in nessun senso di marcia né attraversare la carreggiata. Nessuna deroga, neanche a chi è diretto all'ospedale di Conegliano. I mezzi di soccorso accederanno da un varco presidiato dalla polizia locale. Gli altri potranno solo parcheggiare e proseguire a piedi.

La gara attraversa i comuni di Treviso, Villorba, Spresiano, Nervesa, Susegana, Conegliano, San Pietro di Feletto, Refrontolo, Pieve di Soligo, Farra di Soligo, Miane e Valdobbiadene.

Si può varcare la Pontebbana in auto solo in tre punti (solo uno per i camion): il sottopassaggio di Fontane di Villorba lungo la Sp 92, poi a Castrette di Villorba lungo la Postioma o Sp 102 (l'unica per i mezzi pesanti), infine a Busco di Spresiano (zona stabilimenti Fassa) sulla Sp 248.

La strada del Prosecco si prevede affollata di tifosi. Lungo il tracciato della tappa ci sono sei presidi fissi con ambulanze, vigili del fuoco e poliziotti. Le uniche grandi vie di comunicazione interamente percorribili Feltrina e autostrada A27.

Valdobbiadene è addobbata di rosa anche nelle frazioni di San Pietro, Santo Stefano e Guia nelle quali passerà il Giro. Per facilitare l'arrivo a Valdobbiadene il comune organizzato un servizio di bus navetta con parcheggi scambiatori in zona industriale, ma anche a Segusino e a Vidor, bus dalle 10 alle 19 fino in piazza Marconi (primo ciclista è atteso alle 13,30) e nelle frazioni. In piazza e nella via Garibaldi l'open village del Giro.

A Treviso, dove dalle 12,15 scatta la crono, centro off limits alle auto. Per chi arriva parcheggi consigliati Dal Negro, Prato della Fiera e park di via Rota a sud; in centro Appiani, Miani, il parcheggio alla Stazione Fs e all'ex Distretto Militare. Divieto di sosta in tutte le aree dentro le mura. Non si circola dentro le Mura tra porta Calvi e porta Carlo Alberto e zone vicine alla partenza. Dalle 10 alle 18 cicrolazione k.o. pure lungo il Put esterno da porta Carlo Alberto a varco Manzoni. Viabilità alternativa la tangenziale per passare da nord a sud e per arrivare al Ca’ Foncello. La clinica San Camillo raggiungibile dalla tangenziale, arrivando da Fiera o viale Brigata Marche. All’Usl 9 di Borgo Cavalli solo a piedi.

Foto: Modolo festeggia a Jesolo (da twitter @giroditalia)

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