Criterium d'altri tempi, regolarità con bici e abbigliamento pre anno 1987. Foto e video
- Pubblicato Sabato, 03 Settembre 2016 07:29
Tornano bici, volti e divise d'epoca. Il ciclismo della belle époque si riaffaccia a Bassano, dove i Ciclisti Storici, presieduti da Luca Maria Chenet, organizzano tour e riunioni con un particolarissimo salto all'indietro
nel mondo della bicicletta più o meno eroica.
Appuntamento mercoledì 7 settembre alle 18.30 con il Criterium d'altri tempi, riservato a bici ed abbigliamento pre 1987..
Il percorso si snoda nelle vie del centro di Bassano del Grappa: la partecipazione degli esercizi commerciale a questa edizione è stata notevole, dice Chenet, sono infatti più di 20 le realtà del centro storico che hanno aderito all’iniziativa offrendo prodotti o libere quote con lo scopo di finanziare i costi per far pronte a materiali e spese. Partecipano all'edizione 2016 69 coppie, per un totale quindi di 138 ciclisti. Il numero come per le precedenti edizioni cambia a secondo degli eventi che vengono presi come spunto, in questa edizione saranno 69 per rievocare lo sbarco sulla luna avvenuto il 20 luglio del 1969.
Il percorso in centro storico
La gara è di regolarità. «In un mondo in cui tutto si svolge orma tutto alla massima velocità, crediamo che qualche volta vale la pena di premiare la “capacità di mantenere la stessa andatura. Quindi, “bandita” la velocità, siamo andati alla ricerca di qualche cosa che permettesse un approccio più ampio possibile da parte di tutti, quindi niente biciclette moderne ma biciclette “retrò” - spiega Chenet -. È d’obbligo quindi partecipare con una bicicletta costruita prima del 1987, che viene considerato l’anno spartiacque tra biciclette vecchie e moderne. L’abbigliamento, per quanto possibile, deve essere legato all’epoca della bicicletta».
Il video del 2013
La scelta del centro storico è un omaggio all'abitudine degli anni scorsi di utilizzare la bicicletta come un vero e proprio mezzo di locomozione, che aiutava a far fronte alle necessità di spostamento di breve e medio raggio. Il boom dell’automobile degli anni ’80 ha complicato la vita dei ciclisti, mettendo al centro della mobilità solo l’automobile.
Passata l’ondata del boom economico, anno dopo anno, le amministrazioni cittadine hanno capito che è necessaria una politica che aiuti e stimoli l’uso della bicicletta. Lo scopo primario del Criterium è quello di far riscoprire l’uso della bicicletta in città, attraverso il motto. “se ci riusciamo noi con delle biciclette di quasi e oltre 30 anni, perché non dovreste riuscirci voi con quelle moderne?”
La notorietà del “Criterium Bassanese” è ormai un dato di fatto anche al di fuori del territorio locale, tanto che molte aziende del settore stanno coinvolgendo la propria forza vendita a partecipare per vivere questo momento di festa e di relax, che cade tra la manifestazione Eurobike e le manifestazioni fieristiche italiane.
Ma chi vince? Le premiazioni sono molto particolari: "Gran Vincitori" è il premio che viene dato alla coppia prima classificata nel "Criterium d’Altri Tempi”, Gran “Giovani d’Altri Tempi” è il premio che viene assegnato alla coppia di partecipanti “diversamente giovane, "Gran Eleganti" è il premio che viene assegnato alla coppia più elegante - Gran Ultimi è il premio che viene dato alla coppia “maglia nera” del “Criterium d’Altri Tempi”.
Chenet ringrazia l'assessore Oscar Mazzocchin per la collaborazione (facilmente lo vedremo "in gara" con bici e equipaggiamento consono), mentre la polizia locale ha supportato gli aspetti della sicurezza e delle autorizzazioni. Pure il presidente del quartiere Erio Piva ha dato preziosa collaborazione. Il percorso come da tradizione si snoda per le vie del centro storico della città: si parte da via seguenti vie: partenza e arrivo via Schiavonetti (palazzo Sturm), quindi le vie Campo Marzio, Mure del Bastion, Verci, piazzale Cadorna, le vie Bastion, Porto di Brenta, Portici Lunghi, piazza Libertà, le vie Marinali, Mure del Bastion, Dell’Angelo, Roma, S. Bassiano, piazza Garibaldi, via Vittorelli, vivolo e via Matteotti, vicolo Zudei, via Bricito, vicolo e via Menarola, via Gamba, via Ferracina.
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