Asolo, l'immortale, attende il Giro. Battesimo per forcella Mostacin già teatro del Poggiana...

Asolo, l'immortale, attende il Giro. Battesimo per forcella Mostacin già teatro del Poggiana...

di Gabriele Zanchin

Sopralluogo effettuato, percorso confermato. Asolo è già proiettato al 18 maggio 2016, giorno in cui arriverà il Giro d’Italia professionisti.

Nel Comune sono stati affissi i manifesti che annunciano l’arrivo e sono già in organizzazione una serie di iniziative “Intanto abbiamo una pagina facebook per l’evento" spiega il sindaco Mauro Migliorini grande appassionato di ciclismo. Ma non solo perché si sta predisponendo la mappatura delle salite che portano ad Asolo per dar vita al “brevetto” di Asolo rivolto naturalmente agli amanti della bicicletta.

Saranno mappate 7 salite che formeranno il brevetto che poi sarà possibile ottenere anche dopo l’arrivo del Giro. Poi il coinvolgimento dei ciclisti ed ex ciclisti locali Gatto, Bandiera ed anche l’ex iridata Cappellotto. L'idea è di effettuare gli ultimi 10 km con un gruppetto di ciclisti famosi dotati di webcam, e poi utilizzare il filmato a scopo promozionale. A proposito di tracciato l’altro giorno sopralluogo ufficiale di Rcs con Stefano Allocchio il regista Rai Nazzareno Balani, Riccardo Bigolin di Selle Italia e poi i sindaco di Asolo, Monfumo e Maser i territorio coinvolti. Stabilito quindi che i corridori arriveranno da San Martino di Lupari (nel Padovano) e poi passeranno per Castelfranco, resta da valutare se in centro o meno. Quindi strada regionale per Altivole, passaggio davanti allo storico Barco, e Madonna della Salute, frazione del comune di Maser dove abitano l’idolo di casa Marco Bandiera ma anche Oscar Gatto e dove ha sede il Fans Club Marco Bandiera alla pizzeria da Doriano di Giovanni Giacon.

Poi i corridori imboccheranno la strada per la Forcella Mostacin che finalmente dopo una decina d’anni che se ne parla vedrà il passaggio della carovana rosa. Quindi ecco Monfumo,  Asolo centro e giù per il “Foresto Nuovo” e infine l’arrivo a Casella d’Asolo davanti alla fabbrica della Selle Italia. Il Fans Club Marco Bandiera, presieduto da Nicola Mabilia con Giovanni Giacon presidente onorario, visto che è l’uomo che ha cresciuto Bandiera, già in fibrillazione. “Ci stiamo già muovendo per preparare una bella coreografia davanti al nostro club e nella frazione - spiega un emozionato Mabilia - poi la nostra festa la feremo su sul colle Mostacin con tutto il club”. Ma si sta lavorando anche su questo luogo sacro per i ciclisti locali, un dente di collina che “giudica” i veri ciclisti da quelli… della domenica. Il colle che ha domato anche Marco Pantani quando ha corso da dilettante il Gp Sportivi di Poggiana terminando al terzo posto ma primo sul colle. Ecco, da una decina di anni Gianpietro Bonin patron del Gp Sportivi di Poggiana ha l’idea fissa di erigere un monumento a Pantani (che già ha un viale a lui dedicato a Poggiana, dove arriva la corsa agostana), dedicare il col Mostacin al pirata e farne “cima Pantani.

“Noi lo proponiamo ogni anno nella nostra manifestazione - spiega Bonin - avevo cercato di inserirlo sia quando il Giro è arrivato a Riese, sia quando è arrivato ad Asolo nel 2010 ed anche a Vedelago nel 2012, ma inutilmente. Finalmente il Giro arriva anche sul Mostacin e sarebbe bello ricordarlo insieme a Marco Pantani”. Sarà la volta buona? Staremo a vedere, certo che club ed appassionati sono già mobilitati anche se mancano ancora sei mesi all’evento.