La truppa di mister Diesel perde qualche colpo. Ma gli anticorpi ci sono: ecco dove

  • Stampa
La truppa di mister Diesel perde qualche colpo. Ma gli anticorpi ci sono: ecco dove

Non vanno benissimo le cose in casa Bassano a trazione Diesel. Due sconfitte di seguito, da Pordenone allo stadio Mercante,

in casa propria, con il Mantova corsaro, e la testa della classifica salutata. Solo pochi giorni fa Renzo Rosso alle Bolle di Nardini presentava i suoi vini e nell'apertura del discorso però ricordava: "Bassano in testa alla classifica. Wow!". Ma la squadra giallorossa ha gli anticorpi per resistere. Ecco come Stefano Cirilloha riassunto, per Il grande Sport, i punti positivi della truppa giallorossa.

..........

Ci provano un po’ tutti a mettere i bastoni tra le ruote al Bassano Virtus: Cittadella, Reggiana, Pavia sembrano essere le avversarie da temere maggiormente, ma ciò che conta è che la truppa di Sottili è ancora là, nelle zone più nobili della classifica.
E, a giudicare da quanto fatto vedere finora, ha la ferma intenzione di restarci a lungo. A dirlo non sono solo gli addetti ai lavori, ma soprattutto i protagonisti che ogni domenica scendono in campo. E che, tra le righe, svelano i “segreti” di questo Bassano edizione 2015-2016.

VOGLIA DI FARE
«Siamo partiti bene in questo avvio – attacca Mattia Proietti, uno dei capisaldi del team virtussino - magari non tutti se l’aspettavano, ma lasciamo pure i titoli sui giornali alle altre squadre, noi dobbiamo pensare a lavorare perché sappiamo che allenarsi bene porta buoni frutti. Rispetto allo scorso anno siamo migliorati molto sulla gestione della palla e sulle palle inattive. Uno dei nostri punti di forza è il gruppo: l’ossatura della squadra è rimasta la stessa, gli innesti si sono ambientati subito. Siamo ragazzi disponibili con molta voglia di fare bene, daremo tutto per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati. La mancata promozione della scorsa stagione? E’ uno stimolo a fare di più. Vogliamo provare a riprenderci quello che non siamo riusciti ad ottenere lo scorso anno un po’ per sfortuna, un po’ per demerito».

SANA COMPETIZIONE
«Questo è un gruppo molto coeso in cui c’è una sana competizione in ogni ruolo – gli fa eco Roberto Candido, uno dei volti nuovi - la nostra forza è la stima che nutriamo reciprocamente. Tutti danno il massimo sempre e per questo non è un caso che i risultati arrivino, dobbiamo e vogliamo continuare su questa strada».

SOTTILI VALORE AGGIUNTO
«Già lo scorso anno abbiamo dimostrato il nostro valore - dice il “condor” Pietribiasi - e miriamo a rimanere nella parte alta della classifica. La nostra è una rosa competitiva, lo zoccolo duro rimasto del gruppo sta lavorando insieme per il terzo anno consecutivo, stiamo seguendo mister Sottili che è un bravo allenatore. Rispetto allo scorso anno la squadra è sicuramente più completa, ci sono più alternative per ogni ruolo anche con giocatori che hanno apportato maggiore esperienza al gruppo. Penso anche al reparto offensivo: tutti gli attaccanti hanno caratteristiche diverse e ciò permette al mister un maggior ventaglio di scelte».

SPIRITO DI SACRIFICIO
«Questo gruppo ha il grande pregio di essere molto disponibile negli allenamenti – ammette mister Stefano Sottili - dobbiamo continuare su questa strada con questa voglia e con questo spirito di sacrificio. Abbiamo dimostrato una dote importante, con la consapevolezza di non mollare mai e di riuscire a dare il massimo anche in inferiorità numerica, come ci è accaduto in più di una occasione. Insomma, noi ci siamo».