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Il Grappa sempre al centro del ciclismo che conta: Possagno e Asolo credono nel Giro con Canova all'occhiello. E a Riese il cross approda al mussodromo

Il Grappa sempre al centro del ciclismo che conta: Possagno e Asolo credono nel Giro con Canova all'occhiello. E a Riese il cross approda al mussodromo

di Gabriele Zanchin

Il grande ciclismo, gli appuntamenti, le iniziative ed i volti nuovi per un 2020 molto intenso per gli appassionati delle due ruote locali. Infatti si sta preparando una stagione molto intensa, con la Marca trevigiana in primo piano come sempre, sia da un punto di vista agonistico con diversi giovani

che si affacciano per la prima volta nel panorama professionistico, sia da un punto di vista organizzativo.

In questo ambito la Marca trevigiana, grazie anche al grande impulso di un marchio come Pinarello, ma anche alla passione di operatori come Ca’del Poggio, sta avendo molte soddisfazioni e tante altre ne avrà in futuro. Da questo punto di vista a Possagno e sul territorio del Massiccio del Grappa in giugno arriverà la mitica TransAlp, corsa ciclistica internazionale a coppie che dalla Germania scende in Italia, al lago di Garda, in sette tappe.

Transalp, il Grappa e Canova

Quest’anno la TransAlp si fermerà in territorio trevigiano per tre giorni, il 23-24-25 giugno. Il 23 arriverà a Possagno proprio davanti al tempio. Poi il 24 Giro del Massiccio del Grappa ed arrivo ad Asolo, ed il 25 la partenza da Possagno alla volta di Lavarone.

Importante perché? Perché questa potrebbe essere la prova generale per l’arrivo del Giro d’Italia professionisti proprio a Possagno come da noi anticipato alla fine del Giro 2019. E questo lo conferma pure il sindaco di Possagno Valerio Favaro: «Sì, vorremmo avere il Giro per il 2022 in occasione delle celebrazioni per i 200 anni dalla morte di Antonio Canova. L’arrivo su al tempio è particolarmente suggestivo. Stiamo ragionando su tutto questo insieme anche ai comuni dell’Ipa».

Possagno e Asolo ci credono

E la tappa che prevede il Giro del Massiccio potrebbe essere indicativa o una prova generale di quella che si potrebbe proporre per il Giro d’Italia, anche con arrivo o partenza dal centro storico asolano. E chi spera di essere tra i protagonisti di questo storico passaggio del Giro per le terre del Canova è un gruppo di ragazzini ventenni appena passati professionisti, radunati a Castelfranco da Fior in occasione della festa dell’Asolo Bike Poggiana del patron Gianpietro Bonin, che organizza la classica internazionale di agosto, ovvero il Gp Sportivi di Poggiana per dilettanti under 23.

Giovani che studiano da prof

Il più quotato è senza dubbio Samuele Battistella, neo campione mondiale dilettanti e prossimo prof con la Nit (ex Dimension Data): «Riportare la maglia iridata in Italia dopo 17 anni per me è un sogno. È impossibile a parole spiegare le emozioni che sto provando visto che già partecipare ad un mondiale è un traguardo, poi mi sono trovato lì ma solo per aiutare ed infine mi trovo campione del mondo.. Comunque tutto questo non mi ha cambiato, devi rimanere con i piedi per terra perché sono conscio che affrontare il professionismo sarà molto dura».

Stesso discorso vale per Marco Frigo neo tricolore dilettanti che passa prof con una squadra olandese: «Un altro passo in avanti nella carriera ciclistica. Correrò con il tricolore sulle spalle e questo mi riempie di responsabilità». Infine il duo Fabio Mazzucco Filippo Zanna, entrambi neo prof con la Bardiani : «Siamo carichi e motivati consapevoli che passare professionisti non sarà una passeggiata. Speriamo che i tifosi ci rimangano vicini per sostenerci». Questo sarà certamente fatto visto e considerato l’entusiasmo attorno a questi giovani che quest’anno gareggeranno tra i prof.
Entusiasmo e passione, un binomio che in zona si coniuga benissimo con ciclismo.

Il cross al mussodromo di Riese 

E la grande passione per le due ruote a Riese Pio X, sempre nell'area ai piedi del Grappa, ha anche partorito una bella novità. È stato realizzato un tracciato-circuito per ciclocross o mountain bike nel “mussodromo” di Riese Pio X. Da questo circuito stabile, da qualche anno adibito alla tradizionale corsa con i mussi di settembre, è stato ricavato un bel circuito per le due ruote “grasse”, il “Bike cross park” inaugurato di recente. Sono previsti anche allenamenti serali dalle 19.30 alle 22 ogni martedì e giovedì. Insomma anche quest’anno il ciclismo riuscirà ad accontentare i tanti appassionati delle due ruote, che siano agonisti, o amatoriali, o... semplici spettatori.

Foto: Il Giro sul Grappa (archivio Il grande Sport)

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