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Asiago attende i big mondiali del nordico e tifa Rigoni

Kowalczyk, Newell, Randall, Rigoni

Arrivano i big mondiali del nordico ad Asiago. 19 le nazioni iscritte alla World Cup sprint in tecnica classica, individuale e a squadre (21 e 22 dicembre).

Presenti tutte le più forti nazionali, con atleti ed atlete provenienti da Canada, Cina, Repubblica Ceca, Estonia, Finlandia, Francia, Kazakistan, Norvegia, Polonia, Russia, Slovenia, Svizzera, Svezia e Stati Uniti, oltre ovviamente ai fondisti italiani.

Spuntano anche i primi nomi dei top skiers e sono tutti a… stelle e strisce. La Coppa del Mondo asiaghese vedrà in pista infatti Andy Newell, con  tre podi in Coppa del Mondo all’attivo ma nessuno dei quali in Italia, e Kikkan Randall, una delle atlete di punta della nazionale statunitense sugli sci stretti. Campionessa del mondo la scorsa stagione sulle nevi della Val di Fiemme nella team sprint, la Randall avrà il suo bel da dire anche nella stagione ormai alle porte, forte di oltre un centinaio di presenze in Coppa del Mondo, 16 podi individuali di cui 8 calcati sul gradino più alto e la vittoria della classifica sprint proprio nella scorsa stagione. Infine sembra confermata anche la polacca, vincitrice della Coppa del Mondo 2012-2013, Justyna Kowalczyk.

Intanto ad Asiago la macchina organizzativa gira già a mille e oltre 150 volontari sono pronti a fare andare per il meglio la World Cup di sci nordico sulla pista Millepini di Asiago. L’esperienza del mondiale Master di un anno fa è stata preziosa, spiega Sergio Rigoni, e ora si ottimizza la forza del gruppo di volontari dell’organizzazione.
Sergio Rigoni, del Gsa Asiago, coorganizzatore insieme all’Usa Sci di Fabrizio Dalle Ave e al comune di Asiago, sottolinea come i 7 Comuni abbiano saputo fare "rete". «Un aiuto finanziario arriva anche dai Comuni di Roana e Gallio, a conferma di un buon gioco di squadra altopianese, testimoniato anche dalla partecipazione di molti esercizi commeraiali e alberghi, - dice Rigoni - e che la pista Millepini, realizzata dal Comune al parco, a due passi dal centro storico, con notevoli costi e l’aiuto di fondi Ue, si presenta con un impianto di innevamento artificiale che è un gioiellino e ci mette al riparo da eventuali mancanze di neve».
Asiago e l’Altopiano si attendono un pienone di pubblico per queste gare mondiali di sprint a tecnica classica. 180 gli atleti in gara. «La squadra azzurra sarà presente in forze - aggiunge Rigoni - e sarà un obbligo essere molto numerosi! Io personalmente mi auguro che ci sia il forte atleta dell’Altopiano, mio omonimo, Sergio Rigoni, delle Fiamme Oro. E’ un talento che merita di gareggiare nel suo territorio».

Foto: Kowalczyk, Newell, Randall e, in basso, Rigoni

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